I lunedì di Erika e Ludo | All Inclusive Sport
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I lunedì di Erika e Ludo

I lunedì di Erika e Ludo

Lei si chiama Erika. Ha 10 anni. Sorride con gli occhi curiosi nascosti dietro gli occhiali. La conosciamo da quando ne aveva 8, le abbiamo messo gli amati pattini ai piedi e la stiamo vedendo crescere.

Oggi è particolarmente allegra: come ogni lunedì, in giardino è arrivata la sua tutor e in più le ha portato un regalo, mandato apposta per lei dalla Champion, uno dei sostenitori di All Inclusive Sport. La mamma ci racconta che il lockdown è stato terribile, sia dal punto di vista psicologico che del rallentamento delle terapie. Mesi bui, che nessuno vuole ricordare. Una delle poche relazioni rimaste sempre vive in questo anno difficile è quella con Ludovica, la tutor di Erika. Ogni settimana, questo incontro riaccende in lei lo stimolo a pattinare, prima in palestra con le amiche, poi nella pista della parrocchia, oppure a fare ginnastica in giardino, in casa o online, a seconda delle direttive regionali. A fare chiacchiere con una ragazza più grande, parlare di sport.

Il pattinaggio è stato una grande risorsa per Erika: la sta aiutando a migliorare l’equilibrio e a combattere il suo disturbo percettivo dello spazio.

Ma il più grande valore di All Inclusive Sport, ci dice la mamma, è stato la continuità.

Alle ore 15 di un giorno senza data, uguale ad ogni altro, in questo grigio inverno immobile governato dalla pandemia, in cui si ripetono solo le azioni indispensabili, All Inclusive Sport va avanti. In una stradin­a deserta, ogni lunedì Ludovica ed Erika pattinano insieme.

Tutto il resto, trattiene il respiro.